martedì 2 gennaio 2018

PATATE CHIPS



Dovevamo essere a cena fuori , in realtà siamo a casa perché Franci si è beccato una bella influenza , un po' come metà popolazione attualmente .
Il mal di testa e vago sentore di raffreddore li sento anche io , e per non sbagliare ho ingurgitato già una dose massiccia di vitamina c , un Moment per il mal di testa e speriamo che possa evitare la febbre .
Vedere Franci con la febbre a 39 mi impressiona, nonostante non sia più un bambino ma un uomo dal cuore ed animo meravigliosi , la tenerezza nei suoi confronti non si è mai scemata , semmai con il passare degli anni aumenta quel senso di protezione che tengo nascosto e ben coperto nel mio cuore .

Oggi miracolosamente non ha mangiato ,  ma stasera ha divorato la sua pizza e parte della mia , nonché uno spicchio di quella del mio compagno , segnale di una rapida ripresa ?
Lo spero , anche se , a dire il vero , durante le sue tante malattie difficilmente ha perso l'appetito.
Come quella volta che ho cucinato le patate modalità chips , come le chiamo io , che poi in realtà sono una brutta copia delle patatine in busta , brutta perché reggono meno la croccantezza , bella perché contengono solo ingredienti naturali che sono per l'appunto le patate , l'olio in cui vanno fritte , ed il sale , magari leggermente più moderato rispetto a quelle industriali..
Mi sono sempre chiesta che cosa potessero contenere quelle micidiali buste bisunte di patatine , che attirano l'attenzione smodata di grandi e piccini..sicuramente il tanto sale e poi chissà che altro.
Se volete provarle di casalinghe , ecco qua...



INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • patate rosse medie , 3
  • olio di arachidi , circa mezzo litro 
  • sale un pizzico

Lavate bene le patate senza togliere loro la buccia , cercate di eliminare tutta la terra con uno spazzolino.
Poi prendete la mandolina , o affetta verdure , e tagliatele in fette sottilissime che asciugherete con della carta assorbente .




Fate scaldare abbondante olio in una padella dai bordi abbastanza alti e quando vedete che comincia a fare delle piccole bollicine , immergete per prova una fettina di patata.
Se frigge regolarmente , iniziate la cottura mettendo nell'olio svariate fette fino a che può contenerne la padella ma senza abbondare , nel senso che non si devono sovrapporre.
Rigirate con una forchetta e toglietele con una schiumaiola , passandole poi nel foglio di carta assorbente per far asciugare l'olio in eccesso.
Salate con poco sale , e continuate la frittura fino ad esaurimento delle fette  ,mangiate calde .



Vedrete che , come le ciliege , una tira l'altra !

BUON APPETITO 




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lunedì 1 gennaio 2018

COTECHINO IN CROSTA



Sto guardando l'albero di Natale da una parte, ed il Presepe dalla parte opposta . Quando ero piccola , il Presepe era costituito solo da una capanna ed un pastore davanti inchinato e genuflesso con il cappello in mano in segno di rispetto e devozione ,entrambi sotto l'albero di Natale  .
Anche adesso il presepe è un unico pezzo ma abbastanza grande ed illuminato , e sicuramente lo preferisco all'albero di Natale .
Sto pensando che tra meno di una settimana riporrai tutte le cose nelle loro scatole e le saluterò come se fosse l'ultima volta che le vedo , si perché certe volte sono certa che anche le cose abbiano una loro anima .
Spero che tu faccia tutto questo  il giorno dell'Epifania ,quando io sarò al lavoro, almeno mi pervaderà meno la tristezza .
Oggi primo giorno dell'anno, ero solita fare mille progetti e pormi tanti obbiettivi .Oggi per la prima volta nella mia vita ho pensato che lascerò tutto al caso , vivendo giorno per giorno con l'unico scopo di amarmi di più , e non farmi schiacciare da problemi , pensieri , persone .
Abbiamo trascorso la giornata con i miei cugini giocando a tombola , tra risate e battute serene , e nel bel mezzo di tutto ciò la chiamata della mia Cri ..domani saremo a cena a casa loro , dalla mia sorella acquisita ..
Mi sembra un ottimo inizio , come il sorriso del mio compagno appena sveglio e di mio figlio rientrato alle sette di stamani .
Andando a rincalzargli le coperte in tarda mattinata , ho capito che sono un donna fortunata , tanto la felicità è solo utopia e riservata a coloro che si illudono di averla ...
Alla zia piace molto il cotechino , le ho fatto una sorpresa cucinandolo con crosta di sfoglia ...
Alternativa velocissima al solito .
Vi auguro un anno meraviglioso , pieno di cose...no , non di cose , di persone al vostro fianco interessate a voi e non a quello che siete o rappresentate e che sappiate distinguere il bene vero da quello costruito.
Vi auguro giorni pieni di sole ma anche di pioggia , a farvi capire che entrambi sono necessari .
Di trovare serenità nelle piccole cose e nei gesti semplici e di andare incontro alla gente con gentilezza e rispetto , perché nessuno di noi sa quale battaglia sta lottando coloro che abbiamo di fronte..vi auguro di avere un cuore dove ci sia spazio per la comprensione , di non giudicare , non massacrare e colpevolizzare ...vi auguro la comprensione vera  , e la maturità d'animo..che possiate essere ciò che volete e che il vostro cuore diventi trascinatore di altri cuori..
Per il perdono..quello no , ognuno sa dentro di se il male che ha ricevuto, e se perdonare è giusto , ingiusto è perdere la dignità di fronte ai torti subiti.
Mi auguro di essere forte di fronte alla gente corrotta , falsamente moralista ed altruista ...


BUON ANNO 2018 ..pieno d'amore 





INGREDIENTI PER 6 PERSONE 

  • cotechino precotto , 1 medio
  • pasta sfoglia , 1 confezione
  • 4/5 cucchiai di lenticchie



Accendete il forno alla massima temperatura , fate scaldare il cotechino nella sua busta secondo indicazioni della confezione ,in un pentolino di acqua bollente .
Tagliate la pasta sfoglia in modo da formare un involucro chiuso attorno al cotechino , che avrete tolto dalla sua busta originale e lasciato scolare e raffreddare.
Avvolgetelo bene con la sfoglia preparata e chiudete perfettamente le estremità.


Bucherellate con i rebbi di una forchetta l'esterno  ,e dalla  pasta sfoglia rimanente , ricavate con apposito stampo delle stelle che apporrete in parte sopra il cotechino .
Le restanti cuocetele nella stessa teglia .

Posizionate in forno per circa 20 minuti il tempo in cui la sfoglia diventerà dorata , togliete e dividete le stelle in due parti.




Riempitele con le lenticchie lessate e portate tutto in tavola servendo insieme le fette di cotechino in crosta e le stelle di lenticchie.
BUON APPETITO !!!



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domenica 31 dicembre 2017

INSALATA DI CAPODANNO


Non amo mai fare bilanci , tanto la vita li fa da sola e ciò che è predestinato o stabilito lo è e basta .
Possiamo solo manipolare a mala pena il nostro destino e scegliere se vivere sempre di rimorsi , di rimpianti , più o meno sereni , aspettare la manna dal cielo o costruire a piccoli pezzi la nostra felicità.
Come un muro di tanti mattoncini rossi , di quelli ad incastro , mattone dopo mattone ..
Si è colpevoli se si cerca di stare meglio , si è giudicati e massacrati per questo , ma non dalla vita , ma dalle menti ottuse e piccole.
Io sono molto serena , adoro i miei uomini , mia madre , mia suocera che si priva di tutto per dare a noi una possibilità sempre in più,  e tutti coloro che mi girano attorno.
Ho perso qualcuno anche nell'anno che finisce , probabilmente si , perché ho il brutto vizio di dire quello che penso o quanto meno di non dire quello che gli altri si aspettano che dica loro semplicemente per sentirsi meglio.
Ho conosciuto tanta gente , tanta ne ho ritrovata ...mi addormento tardi per finire di messaggiare e scambiare affetti e parole..grazie a Cristina , Emanuela , Evita ,Cinzia ,Daniela , Anna , Carlotta , Maria Grazia , Gabriella , Maria ,Luisa Antonietta , Lucia Maddalena , ...e Gemma , Lorella e potrei continuare all'infinito .
Ma tra le cose più belle , l'abbraccio anzi gli abbracci con la mia Eleonora , parte del mio cuore , lontana ma sempre con me ..
E le sue bimbe ed i loro occhi , i ricordi di un'amicizia ,quella vera , quella che non si rispettava una persona perché si aveva bisogno delle ferie ad agosto.
Questa sera siamo in due , io e te ..un Cenone bellissimo , ho preparato tutto, quando hai accanto una persona meravigliosa non c'è bisogno di circondarsi di rumore  e schiamazzi ..
Grazie a chi si è sempre ricordato di me, grazie a chi non l'ha fatto , grazie a tutte le persone che mi girano attorno , da quelle buone ho sempre da imparare ,  da quelle cattive , come dice un vecchio proverbio , a non essere come loro.
Buon anno , vi lascio questa ricettina facile facile ..

INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • finocchio fresco , 1
  • melagrana , mezza 
  • arancia , 1
  • radicchio rosso un piccolo cespo
  • anacardi , una manciata 
  • cranberry (mirtillo rosso ) o mirtillo nero disidratato , un pugno
  • sale , pepe
  • olio extra vergine di oliva



Lavate accuratamente finocchio , radicchio ed arancia con la buccia (biologica possibilmente...)
Asciugate le verdure e frutta con un foglio di carta assorbente , quindi tagliate con una mandolina la verdura  e sistemate dentro ad un'insalatiera .
Aggiungete  l'arancia fatta a piccoli pezzetti , i chicchi di melagrana , anacardi e mirtilli rossi.
Condite con sale pepe ed olio.
Servite ed assaporate questa meravigliosa insalata  digestiva e rinfrescante !

BUON APPETITO 



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venerdì 29 dicembre 2017

SFORMATINI DI POLENTA E COTECHINO CON POMODORINI CONFIT



Tornando a casa , ho pensato che con il passare degli anni , almeno per quello che mi riguarda , non ci si preoccupa più di dove trascorrere la serata dell'ultimo giorno dell'anno.
Ho sempre odiato questa voglia incontrollabile di doversi divertire a tutti i costi con i fantomatici trenini , pagando a prezzi altissimi cene che in altre serate costerebbero un terzo e sarebbero sicuramente più buone .
E tutta quella musica simil brasiliana , che a mezzanotte e qualche minuto parte e prende il via dopo il count down alla rovescia..
Mi ricorda molto il primo film della serie di Fantozzi .
E poi penso , vestiti adatti all'occasione  ,capelli necessariamente impeccabili così come le unghie , cenone e magari pernottamento , se ne vanno in fumo due giorni di lavoro , di quello duro di queste giornate fatte di nove ore e mezzo a servire chi alle venti e cinque minuti è ancora alla ricerca del panettone deprezzato dopo il Natale.
Forse sto diventando molto il Grinch , ma credo che quando gli italiani si lamentano della crisi non ne abbiano davvero diritto .
Dovrò solo scegliere se cenare con carne o pesce  e cucinare ciò che avrò voglia di cucinare , ma poche portate , e spero di iniziare l'anno al mattino con una bella passeggiata rigenerante fra i boschi , come lo scorso anno, quando l'aria frizzante  ti raffredda il naso e la pelle , e ti fa sentire viva .
E poi le lenticchie del pranzo , con il cotechino , che se avanza cosa ne facciamo ?
Magari dei piccoli sformatini per le sere fredde , da cuocere direttamente nel forno della stufa a legna accompagnati da speciali pomodori confit, che amo sempre preparare ...(cliccate sotto sul link per la ricetta..)
(https://silviaparigi66.blogspot.it/2016/05/pomodorini-confit.html ).


INGREDIENTI PER 6 SFORMATINI

  • cotechino , 6 fette circa 
  • polenta istantanea, 200 g circa 
  • formaggio grana grattugiato , 5 cucchiai
  • sale , pepe
  • pomodorini confit , una decina 
Per prima cosa preparate i pomodorini confit , fatene anche in abbondanza , li conserverete in una caraffa con olio e li avrete così sempre a disposizione .
Poi cominciate a fare la polenta istantanea , seguendo le istruzioni nella confezione .
Usate però meno acqua rispetto a quanto consigliato , perché dovrà risultare leggermente più densa.

 

Frullate le fette di cotechino e , appena la polenta sarà pronta aggiungete la carne di cotechino ed amalgamate bene .

Incorporate anche il formaggio grattugiato e regolate di sale e pepe nero.



Ungete leggermente dei piccoli stampini in silicone e versatevi l'impasto riempiendoli per due terzi , posizionateli all'interno di una teglia nella quale avrete messo dell'acqua calda .
Accendete il forno a 180° e mettete a cuocere gli sformatini per circa venti minuti , il tempo necessario a rassodarsi.




Lasciate raffreddare leggermente , poi rovesciate nei piatti di portata , decorate con un filo di olio ed i pomodorini confit caldi.
Servite ...sia come antipasto che primo o secondo piatto.!!

BUON APPETITO



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giovedì 28 dicembre 2017

HUMMUS DI CECI



L'hummus di ceci è quella particolare salsa , di origine mediorientale , tipica in particolare in Israele e Libano ,
Racchiude odori e sapori molto semplici , e già il nome Hummus mi riportava direttamente a qualcosa legato alla terra , con radici ben piantate .
E poi , dietro a questo termine così sconosciuto , in realtà si nasconde un qualcosa che io adoro ..i legumi , e nello specifico , i ceci .
Ormai vi è nota questa mia grande passione di aggiungere , dove e se possibile , legumi ovunque , e ho scoperto questa salsa , parlando con una cliente qualche tempo fa , ma mi sembrava di difficile interpretazione perché al suo interno conteneva un altro ingrediente , derivato dai semi di sesamo ,la tahina , che altro non è poi che una crema di sesamo , facilmente reperibile o da fare in casa .
Questa salsa semplice e particolare è molto amata da vegetariani e vegani , perchè contiene molte sostanze nutritive e servita con del pane morbido o , al contrario cracker senza sale è un ottimo antipasto .
Si può aromatizzare con curcuma , ma io la preferisco liscia , così com'è, una sorta di crema che non smetterei mai di mangiare ..




INGREDIENTI


• 2 cucchiai di tahina
• succo di 1 limone
• 2 spicchi d’aglio

• sale
• 2 cucchiai di olio di oliva
• prezzemolo
• paprica

PER LA TAHINA

• 100 g di semi di sesamo
• 20 g di olio di sesamo (in alternativa, olio di girasole, o di riso o vinacciolo)
   ceci secchi , 250 g (oppure già lessati)



Iniziate con il lessare i ceci che avrete messo in ammollo la sera precedente , ma se volete velocizzare l'operazione , potete utilizzare tranquillamente quelli che si trovano in commercio già lessati .

Tostate i semi di sesamo in poco olio , (20 g come indicato negli ingredienti ..) e una volta raffreddati , passateli al mixer riducendoli in crema .
Questo passaggio potete evitarlo se reperite della tahina  pronta .



Passate al mixer i ceci , fino a ridurli in crema omogenea , aggiungete il sale , l'aglio (a vostra discrezione , se non lo tollerate potete anche non metterlo..) ,
il succo di limone ,l'olio e la paprica .

Amalgamate bene , se volete a vostro piacimento mettete del pepe nero .



Lasciate riposare qualche ora , bagnate con un filo di olio e spolverate di prezzemolo fresco..gustate con del pane o cracker come antipasto.

BUON APPETITO 




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martedì 26 dicembre 2017

PANETTONE GASTRONOMICO SALATO RIPIENO




Parlare di un panettone gastronomico farcito la sera di Santo Stefano , immagino essere argomento delicato e scottante..
Si perché , dopo le mega abbuffate di questi ultimi due giorni , pensare ad un piatto così, fa veramente venire i brividi..ma datosi che io non ho cenato ieri sera e non lo farò neppure stasera ,vi parlo di un qualcosa che ho cucinato per la Vigilia di Natale , quando ormai è usanza festeggiare con il cenone da buona compagna di un terrone..e non inorridisco nemmeno perchè sono sicura che molti di voi staranno già pensando alle prossime festività!
In realtà , mi rendo conto che ormai abbiamo tutti assunto e fatte proprie le tradizioni del sud , perché a vedere ciò che abbiamo passato in cassa , e a parlare con vari elementi della mia famiglia con i quali non eravamo insieme a pranzo per il giorno di Natale ,  mi sono sentita in ottima compagnia , pensando bene che non siamo gli unici che esageriamo un tantino seduti attorno ad un tavolo nelle feste ricordate .
Così appunto , noi abbiamo iniziato la sera della Vigilia , e seppur domenica avessi lavorato , ma solo fino al primo pomeriggio, mi sono messa ai fornelli presto, perchè oltre alla cena ancora dovevo preparare panforte ricciarelli e qualcosa per il pranzo di Natale  .
Con un minimo di organizzazione e giocando di astuzia sono riuscita a fare qualcosina ..
Linguine di una marca che amo ,Rummo alle vongole veraci e pomodorini , panettone salato ripieno e torta salata , poi frutta e a mezzanotte dolce tradizionale e spumante .
Non mi vergogno a dirlo , quest'anno dopo la cena mi sono goduta e guardata per la prima volta assieme a mio figlio ed il mio compagno , mamma e mia sorella con mio cognato , "Una poltrona per due "...Si lo so che sono anni che programmano questo film in televisione ma io non l'avevo mai visto prima..

Quindi cena abbastanza contenuta , anche perché il primo piatto di sera , già è abbastanza calorico ..
Ma veniamo al panettone .
Avrei potuto farlo , ma ho lavorato sempre i due giorni prima della Vigilia e quando poi mi affretto nel fare le cose nei ritagli di tempo , mi viene tutto male , ho bisogno di calma , di pace e dei miei tempi.
Allora mi sono procurata un panettone ....e vi lascio una ricetta con la quale potete ideare un antipasto per l'ultimo giorno dell'anno o Capodanno stesso..

INGREDIENTI PER 1 PANETTONE FARCITO

  • panettone gastronomico , 1
  • maionese , 500 g
  • tonno , 400 g
  • gamberetti surgelati , 300 g
  • salmone affumicato , 400 g
  • ketchup , 2 cucchiai
  • whisky, 1 cucchiaio
  • rucola 
  • sale , pepe nero 
  • olio extra vergine di oliva , 1 filo

Togliete il panettone dal suo involucro in modo che "respiri" un po' , poi cominciate a preparare le due salse che vi serviranno per la farcitura .

Negli ingredienti ho messo 500 g di maionese , ma sinceramente , dato che l'avevo fatta da me , non avevo pensato di pesarla , per cui tenete un tubetto di scorta in più.
Dividete la maionese in due parti uguali .
Fate bollire poca acqua e quando è giunta ad ebollizione tuffatevi per due minuti i gamberetti.
Scolateli , fateli asciugare bene poi mescolateli alla metà dose di maionese assieme al liquore , al ketchup e sale e pepe nero .
Mettete da parte , e adoperate la rimanente maionese per la salsa che invece farete mescolandola assieme al tonno, un filo di olio , e pepe nero .

Sezionate il panettone con un coltello affilato dividendolo in sei , otto fette partendo dalla base .




Cominciate sistemando la base del  panettone sopra al vassoio di portata e farcite con , un filo di olio e la salsa al tonno , spalmandone bene lasciando però un cm dal bordo .
Aggiungete della rucola e fette di salmone .


 Procedete sovrapponendo le fette e farcite alternando le varie salse , volendo potete mettere a vostro piacimento anche pomodori, insalata lattuga  o sottaceti , ma io ho preferito solo rucola .



Pressate leggermente ogni fetta e fate in modo che combacino bene .
Quando siete all'ultima fetta , sovrapponete bene la calotta e decoratela con soggetti natalizi da aperitivo.
Lasciate riposare minimo un paio di ore in frigo , in modo che i sapori riescano ad amalgamarsi  bene e che la pasta del panettone incorpori le creme .
Servite tagliando come un panettone tradizionale .


BUON APPETITO 



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lunedì 25 dicembre 2017

BUON NATALE 2017













A TUTTI VOI UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE PER CONTRIBUIRE A REALIZZARE UN




MIO PICCOLO SOGNO...




TANTI CARI AUGURI DI BUON NATALE , CON LA SPERANZA CHE POSSIAMO




RICOMINCIARE A COGLIERNE LA VERA ESSENZA.




SILVIA




CUCINA SOTTO A LIVARA

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venerdì 22 dicembre 2017

TARTINE DOLCI CON CREMA DI MARRONI E PANNA



Nel caso non bastassero panettoni , pandori , panforti , cavallucci , ricciarelli , torroni e biscotti di Natale ..ecco solo in quel caso , magari delle tartine senza cottura con base di Pan di Stelle e burro , sono ideali.
Lo so , non ho tempo in queste giornate neppure di guardarmi allo specchio , ma in tarda serata per rilassarmi la testa da giornate di confusione e gente convulsa che rincorre i dolci citati sopra , mi rilasso in cucina e preparo le cose che magari vedo in riviste , social, insomma scopiazzo un po' come tutti ..
Queste tartine sono di un pasticcere che adoro , Lucake , così famoso e bravo alla sua giovane età , ma non per questo meno  stupefacente  dei grandi rinomati e stellati chef di alta pasticceria.
Ho fatto qualcosa di testa mia per vari motivi , il primo è che devo sempre rielaborare , il secondo perché ho una grossa mancanza ..
Non so usare la sac a poche..o meglio certo , la uso ma non riesco a dare quelle forme meravigliose che tutti danno a pasticcini , tartine , torte ..devo esercitarmi in questo.
E poi il mio difetto è che quando sono stanca , divento frettolosa ed impaziente ..e come diceva la nonna , fretta e bene non stanno insieme..quindi come sempre vi ho ripetuto , la perfezione non mi appartiene .
Comunque , eccoci alla ricetta ...


INGREDIENTI PER CIRCA 12 TARTINE 

  • biscotti Pan di Stelle , 175 g
  • burro , 75 g
  • crema di marroni , 3 cucchiai circa 
  • marron glaces 4/5
  • panna spray 
  • ribes 
  • foglioline di menta 



Triturate i biscotti nel mixer mentre fate sciogliere il burro a fiamma bassissima , senza farlo friggere .
Quando sarà raffreddato , mescolatelo alla polvere di Pan di Stelle e formate un composto omogeneo.
Con un cucchiaino , ponete l'impasto in una teglia antiaderente per la cottura di tartine e con le dita fate pressione per ricoprire ciascun incavo.



Ponete nel freezer , per almeno 30/45 minuti dopodiché togliete la teglia e passatela 5 secondi sopra il gas , ma solo questi secondi altrimenti il burro si scioglierà di nuovo .
Questo procedimento servirà a far staccare le tartine dalla teglia .
Una volta staccate , mettete la crema di marroni con la sac a poche in ogni tartelletta insieme a pezzetti di marron glaces.



Spruzzate la panna spray e decorate con palline di ribes e foglioline di menta ...
Ponete qualche minuto in frigo o degustate immediatamente ..

Provare per credere ...

BUON APPETITO 




Vi auguro serene giornate ,che precedono il Natale ...
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mercoledì 20 dicembre 2017

ROTOLO DI VERDURE E UOVA RIPIENO DI COTTO E SCAMORZA


Immagino il fermento che sarà protagonista dei prossimi giorni nelle cucine di gran parte del mondo , e se è vero che il Natale quando arriva arriva , è anche vero che porta con se , gioia,  tristezza  allegria ma soprattutto abbuffate .
Non ci sottraiamo a questa sorte , bellissima per certi aspetti perché ci vede tutti riuniti attorno ad un lungo tavolo bandito a festa , ma altre sì abbastanza tragicomica perché non si sparecchia mai ed è tutto un mangiare , assaggiare... Si parte dal Cenone della Vigilia e si finisce (se va bene...) nel giorno dell'Epifania .
E così cappelletti in brodo , lasagne , cappone bollito ed arrosto , crostini neri , panettoni gastronomici, torte salate , tramezzini, mostarde ..insomma già stasera ho cominciato a cucinare qualcosa per avvantaggiarmi e mettere tutto nel congelatore , pronto da tirar fuori la mattina di Natale , perché prima il lavoro ci lascia poca tregua .
E mentre mescolavo il "sugo dei crostini neri " che in toscano si chiama così e non paté, ho preparato una cena alternativa con delle verdure insolite a parte la classica cipolla .
Topinambur e patate dolci ..
La consistenza del topinambur è molto simile a quella della patata ed è molto delicato  e ipocalorico , con un gusto , a parer mio molto simile a quello del carciofo .
E' un tubero molto strano per la sua forma  ma buonissimo anche per contorni e primi piatti.
Una frittata ,molto simile ad uno sformato ,in forno arrotolata e ripiena, ecco cosa ho cucinato !


INGREDIENTI PER TRE PERSONE 
PER LA FRITTATA

  • topinambur , 4 tuberi medi
  • patate dolci , 3
  • cipolla , 1
  • prezzemolo fresco , 1 manciata 
  • parmigiano grattugiato , 2 cucchiai 
  • uova , 4
  • sale ,pepe nero un pizzico di noce moscata
PER IL RIPIENO

  • prosciutto cotto , 6 fette circa 
  • scamorza dolce o affumicata , a seconda dei gusti , almeno 9 fette 
  • olio extra vergine di oliva 
Mondate e lavate bene tutte le verdure , mettetele tutte a pezzetti all'interno di un mixer , compreso il prezzemolo , e tritate finemente .



Aggiungete quindi , le uova , il parmigiano grattugiato , sale , pepe noce moscata ed un filo di olio .
Accendete il forno a 200 gradi e preparate una teglia rettangolare sulla quale avrete disposto un foglio di carta da forno bagnato e strizzato forte .
Stendete il composto , livellando bene con il dorso di un cucchiaio.
Fate cuocere per una mezz'ora circa , e togliete dal forno.
Cercate di staccare delicatamente la carta da forno .
Stendete il formaggio ed il prosciutto cotto sulla superficie della frittata , e arrotolate dalla parte più lunga del rettangolo -
Rimettete il rotolo così formato sopra ad una teglia con carta da forno , spolverate di parmigiano e bagnate con un filo di olio .
Riscaldate qualche minuto e tagliate a fette servendo caldo..



BUON APPETITO ..e buon lavoro a tutti coloro che in questi giorni saranno indaffarati attorno ai fornelli ,ancora più di sempre  ..
(Mi scuso per le fotografie non proprio nitide e a foco , ma purtroppo il mio problema all'occhio non mi abbandona ..)
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lunedì 18 dicembre 2017

BISCOTTI DI NATALE RICETTA NR 2



Non potevo esimermi anche quest'anno dal fare i biscotti di Natale !
Che se si legge tutto di un fiato fa anche rima ..
Così stampini alla mano , mattarello accanto e la mia spianatoia rossa , ho sperimentato un'altra ricetta .
Squadra che vince non si cambia,lo so però voglio sperimentare  .
Lo scorso anno i Gingerbread erano veramente deliziosi e croccanti , quest'anno con la ricetta che vi darò ed il tipo di farina che vi consiglio , sono molto buoni ma molto più friabili e morbidi.
Quindi vi metto a scelta ...
Ne ho sfornati tre teglie , e poi tanto ero stanca che ho sistemato la glassa in fretta e furia perché arrivavano gli amici e dovevamo uscire a cena fuori.



La casa profuma di cannella e zenzero , e dalla biscottiera ogni tanto fa capolino un piccolo ometto che si sfama di dolci e piccole stelle..
Ma ci sono anche fiori , angeli e stelle comete che illuminano tutta la casetta dove soggiornano i biscotti ..
Quindi ..nei giorni che intercorrono da qui al Natale gli omini mettono su una grande pancia tanto che la mattina della Vigilia , i pochi rimasti cascano naturalmente con un tuffo quasi volontario nel mare di latte e caffè che li accoglie festante...
Preparatevi a sfarinare la cucina , a riempire la testa di ricordi , di quelli da bambino , di quelli da adulto di quelli da sognatore incantato..i biscotti di Natale racchiudono un po' di tutto ...



INGREDIENTI PER CIRCA UNA TRENTINA DI BISCOTTI 

PER I BISCOTTI

  • farina 1 , 350 g
  • zucchero semolato ,160 g
  • burro freddo a pezzetti , 120 g
  • miele di acacia , 60 g
  • bicarbonato , 5g
  • uova , 1
  • noce moscata , un pizzico
  • zenzero in polvere , 5 g
  • cannella in polvere 5 g
PER LA GLASSA

  • zucchero a velo , 150 g
  • succo di limone , 2 cucchiaini
  • albume d'uovo ,1


 Setacciate la farina e mescolatela alle spezie ed al bicarbonato , poi aggiungete zucchero e burro .
Lavorate l'impasto con le mani velocemente poi aggiungete uovo e miele .
Amalgamate velocemente e formate un panetto che metterete in frigo a riposare coperto da pellicola almeno un'ora .

Trascorso il tempo previsto riprendete l'impasto e stendetelo con il mattarello , per aiutarvi mettetelo tra due fogli di carta da forno , e dategli lo spessore di circa mezzo cm.

Ritagliate i biscotti con le classiche formine  e sistemate in una teglia coperta da carta da forno.




Cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per 15 minuti  .
Sfornateli e lasciateli raffreddare completamente prima di decorare con la glassa .
Per la glassa mescolate l'albume al succo di limone quindi incorporate lo zucchero a velo formando una crema densa , la glassa che userete per decorare con una sac a poche .

BUON APPETITO 



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domenica 17 dicembre 2017

RICCIARELLI




I Ricciarelli...dolce tipico senese a base di mandorla..
Ormai la ricetta è arrivata ovunque , e anche se la splendida nostra vicina città Toscana se ne vanta il diritto , pare che ad introdurli in Italia fu un certo Della Gherardesca , Ricciardetto  ,di ritorno da una crociata nel suo castello vicino a Volterra .
Sono dei dolcetti tipicamente natalizi , anche se , nei vari forni artigianali locati appunto in Siena , si possono reperire tutto l'anno.
Il babbo era ghiottissimo di ricciarelli ,e quindi ogni volta che mi recavo in visita a Siena anche semplicemente per trascorrere qualche ora la domenica , non tornavo mai a mani vuote .
Ricordo di un piccolo forno che da fuori non era neppure granché che in realtà , produceva dolci e pane squisiti .
Chissà se adesso il babbo vedesse che preparo anche i ricciarelli , e chissà se per farlo mangiare non farei infornate continue .
Ognuno ha la sua ricetta , io vi illustro la mia che non è affatto difficoltosa , prevede solo un po' più tempo rispetto alle altre perché  la preparazione dell'impasto è prevista la sera prima della cottura .
In realtà , pare che i fornai senesi facciano riposare l'impasto almeno due giorni , proprio per conferirgli quel sapore tipico di mandorla ...
Babbo è per te... E per tutti quelli che come me ti hanno amato tanto , perché il Natale da quando non ci sei  ,ha tutto un altro colore..Però è grazie a te che mi piace mantenere vive tutte le tradizioni che non hai lasciato invano e di questo ti sarò eternamente grata .



INGREDIENTI PER UNA VENTINA DI RICCIARELLI

  • mandorle spellate , 270 g
  • zucchero a velo , 190 g
  • farina di mandorle , 100 g
  • uova , 2 solo gli albumi
  • miele di acacia , 15 g
  • vanillina , 1 bustina
  • arancio , 1 la scorza 
  • zucchero a velo per spolverare 



Mettete le mandorle qualche minuto a tostare in una teglia coperta con carta da forno a circa 200 °.
Quando avranno raggiunto un colore leggermente dorato , toglietele e lasciatele raffreddare .

Frullate lo zucchero a velo con le mandorle nel mixer , ed aggiungete la farina di mandorle.
Montate a neve ben ferma gli albumi e grattugiate la scorza dell'arancio.

Procedete a mescolare il trito di mandorle che avevate amalgamato allo zucchero ed alla farina di mandorle , con il miele , la vanillina  ,la scorza dell'arancio e gli albumi montati a neve .
Amalgamate piano il tutto fino ad ottenere un composto che porrete in un piatto coperto da pellicola .



Il giorno successivo riprendete l'impasto e dividetelo in pezzetti di circa 30 g ciascuno fatene dei piccoli rombi e passateli nello zucchero a velo .
Sistemateli sopra la teglia coperta da carta da forno e continuate fino a fine impasto.

Spolverate bene con zucchero a velo e mettete in forno statico a 140° / 150° per circa 15 minuti .
Non di più perché altrimenti tenderanno ad indurire troppo.



Potete conservarli anche in un contenitore a chiusura ermetica per una settimana..ma dubito che reggeranno senza essere mangiati  !!




BUON APPETITO !



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