giovedì 25 ottobre 2018

POLPETTONE DI HALLOWEEN DA UN 'IDEA DI CHEFCLUB (https://www.chefclub.tv/it/)



Ci siamo tra qualche giorno sarà Halloween !
E se quando ero piccola io non esisteva nessun tipo festeggiamento adesso i bambini aspettano con ansia la notte del " Dolcetto o scherzetto"
Ricordo però che la sera antecedente ai festeggiamenti del giorno di Ognissanti era usuale cuocere e mangiare le caldarroste con il primo vino novello o un lambrusco amabile .
Poi la tradizione dopo la morte del babbo , si è leggermente evoluta , nel senso che spesso una cena con amici , ed una zucca intagliata ed illuminata nel terrazzo , contribuiscono ad allontanare ogni tipo di diavolo !
Perché ce ne sono!
Girovagando nel web , ho trovato questa bella ricetta e d originale ..
Può rappresentare un ottimo secondo piatto , ma tagliato in piccoli pezzi anche un antipasto notevole .
E vedrete che oltre ad essere buono farà felice piccoli e grandi ospiti!
Conoscete Chefclub  ?
Credo che fare un giro nella loro pagina web vi darà modo di apprezzare tantissimo le loro ricette , consigli ed indicazioni culinarie ..
La spiegazione poi è fatta passo a passo con un video semplicissimo da reinterpretare come ho fatto io con questo Polpettone ..
Allora passo a passo vi mostro la ricetta e grazie a Chefclub (Chefclub )!!!



INGREDIENTI 

  • macinato scelto di vitello , 880 g
  • grana grattugiato , 100 g
  • prezzemolo , una manciata tritato
  • aglio , uno spicchio tritato
  • uova , 2
  • sale , peperoncino o pepe nero
  • pasta per pizza , una confezione 
  • mozzarella fior di latte , 1 
  • passata di pomodoro , una tazza abbondante 
Inoltre , carta argentata , carta da forno !

PROCEDIMENTO



  • Passa al mixer il grana , poi il prezzemolo e l'aglio
  • Metti in una zuppiera ampia il macinato ed insaporiscilo con sale e pepe 
  • Aggiungi il grana , il prezzemolo , l'aglio e le due uova 


  • Amalgama bene il composto
  • Prendi una teglia e ricopri con carta da forno 
  • Disponi la metà dell'impasto come da foto seguente
  • Con un cucchiaio in legno appiattisci le palline di carne 

  • Disponi sopra la carne le fette di mozzarella 


  • Passa adesso al pomodoro e distribuiscilo bene sopra la superficie

  • Ora ricopri bene con la restante parte di impasto





  • Modella all'incirca un volto ovale 
  • Con l'aiuto di carta stagnola , procedi a dare forma a due occhi naso e bocca ed inseriscili nell'impasto


  • Metti in forno a 180° statico e cuoci per venti minuti circa 
  • Nel frattempo stendi la pasta per la pizza e ritaglia due dischi


  • Al centro di ogni disco poni della passata di pomodoro


  • Poi qualche pezzetto di mozzarella 


  • Chiudi formando delle palline come nella foto e lascia da parte 

  • Con la restante pasta per pizza procedi a fare tante strisce con un coltello ben affilato


  • Togli il polpettone dal forno e lascialo leggermente raffreddare poi butta tutta la carta argentata servita per modellare occhi naso e bocca


  • A questo punto comincia a "mummificare" il volto del polpettone con le strisce di pasta per pizza


  • Inserisci le palline preparate precedentemente al posto degli occhi


Metti in forno caldo a 180° per circa mezz'ora e..
Ecco la tua mummia di Halloween..



Prima di servire spruzza un po' di ketchup sopra gli occhi !!

Servi caldo in modo che la mozzarella contenuta all'interno sia bella filante !

BUON APPETITO ..
Alla prossima ricetta per la notte delle streghe !!


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martedì 23 ottobre 2018

VERDURE ARROSTO



A volte mi sono chiesta se le mie parole , con le quali cercavo di confrontarmi , abbracciare , confortare , arrivassero diritte al cuore che avevo vicino , accanto  ,di fronte ..
E spesso rimanevo nel dubbio di non essere interpretata come avrei voluto , come avrei sperato ed inconsciamente soffrivo , o magari facevo anche soffrire .
Poi con il passare del tempo , degli anni , cambiano le angolazioni , i punti di vista , i modi di interpretare la vita , la priorità delle cose.
Ed ho capito che spesso ad essere sbagliate , non erano le mie parole o le mie intenzioni , ma piuttosto era sbagliata la destinazione .
Ho cominciato a prendermi cura dei pensieri da quando ci sei , da quando mi hai fatto sentire importante per te , ma soprattutto per me .
Mi sono sempre calata in un ruolo, quanti ruoli in realtà ricopriamo ed interpretiamo ogni giorno , noi  ,una sola persona !
Quello di mamma , di figlia , di  collega , di amica ....
Ed io amavo ciascuno dei ruoli che interpretavo scindendoli dalla mia persona , come se amassi qualcuno che non mi apparteneva.
Amavo la mamma che ero , la moglie che ero , la collega , l'amica , ma poi mi guardavo allo specchio quando finivo di interpretare i ruoli  ed era come se la solitudine mi pervadesse .
Se è vero che la società umana progredisce quando qualcuno si alza ed ha il coraggio di dire io non ci sto , ecco in questo senso io di progresso ne ho fatto da vendere .
Amo la consapevolezza di essere fallibile , di  tardare perché mi sono incantata a guardare un paesaggio , di non avere la casa super perfettamente in ordine , di lasciare i panni stesi anche un giorno, in poche parole mi perdono e perdono gli altri.
Il sentimento di rancore e odio non mi appartiene e da quando ne sono consapevole la vita sta girando.
E così , un giorno pesante , con l'ansia che ti attanaglia stomaco e gola , diventa una mini gita mia e tua , e godiamo dei momenti che abbiamo facendo sembrare davvero una giornata piena di domande nascoste , la nostra gita scolastica .
Dopo un ristorante di pesce lungo il mare di una Pisa estiva  , una risposta che ci piace , ed un responso che ci preoccupa ma non ci fa paura , scattiamo delle foto e ci sediamo in una panchina a godere un gelato e gli ultimi raggi di sole di una giornata che è iniziata fredda ma poi ci ha sorpresi con le braccia   scoperte timidamente accaldate .
Il nostro silenzio , i nostri sguardi e le mani che si cercano , finalmente parli ..
"Assaggia un cucchiaio di gelato , senti che buono !
E mentre lo gusto chiarisci..
"Non avevo mai dato a nessuna il boccone del re , il pezzo di Kinder Bueno più grosso  e questo dovrebbe farti capire!
Sorrido , anzi rido di gusto e vorrei dirti tante cose , vorrei risponderti che ho capito da mille gesti che fai ogni giorno o forse vorresti  fare se tu potessi aiutarmi di più..
Ti guardo e ti parla il mio cuore ..
Non mi sfiorano più le moine o le belle parole , quelle ne ho sentite fin troppe.
Sono conquistata dai fatti , dalle sorprese di chi dimostra sempre di esserci nonostante ogni giorno sia una lotta dura per entrambi ,  come per tutti , tranne qualche poco e fortunato eletto o che si è fatto eleggere ..
Si deve ogni tanto svuotare un frigorifero , dove troviamo una patata , una carota , una zucchina ...
Un 'oretta di forno caldo e avremo un contorno meraviglioso , di quelli miei semplici ..



INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • carote , 2 
  • patate , 2
  • zucchine ,2
  • sale , pepe nero , origano
  • olio extra vergine di oliva 
PROCEDIMENTO

  • Lava tutte le verdure e pulisci le carote togliendo loro la buccia , mentre lasciala alle patate 
  • Togli le estremità alle zucchine 
  • Taglia in pezzi regolari e più o meno uguali tutta la verdura e sistemala in una teglia oliata

  • Condisci con sale e pepe nero e spolvera con una generosa manciata di origano
  • Posiziona in forno caldo statico a 170° per circa u 'ora
  • Gli ultimi dieci minuti aumenta leggermente la temperatura   e usa la modalità grill
  • Servi caldo 
BUON APPETITO !




Un abbraccio , 
Silvia
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lunedì 22 ottobre 2018

TORTA DI MELE FRANCA


Quante torte di mele vediamo adesso nel web?
E quante anche io stessa ve ne ho proposte  ?..E continuerò a farlo , perché non c'è niente di paragonabile alla torta di mele per l'aroma , il profumo che rilascia in cottura , la sua semplicità! E perchè iniziare la settimana con una buona torta di mele ha sempre un suo perchè !
Chi mi segue anche su Istagram , avrà visto che cestino tipo Biancaneve ho postato ieri , quasi immortalando l'ultimo raggio di sole di una domenica cominciata come una giornata d'estate e terminata  poi , come un giorno di pieno inverno.
Le imposte sbattevano , le foglie volavano ovunque , i rami trascinati dall'impetuosa forza del vento combattevano una dura lotta per non cedere a questo improvviso ed inatteso tiranno!
La certezza è stata il mio cesto di mele rosse , il loro colore nella mia cucina e la voglia di replicare la torta di mele , che la nostra cara amica Franca ha cucinato come dessert nella cena simil rimpatriata che ci vede protagonisti quando la voglia di familiarità e di incontrarsi è davvero tanta !
Per l'occasione avevamo deciso di preparare un bel tiramisù , uno di quei dolci classici ma sempre apprezzati e che tu ami particolarmente .. in realtà esiste qualcosa che non ami ?
Era stato un successo quella volta che amiche americane mi avevano chiesto di mostrare loro come farlo , in occasione di un invito a cena  a casa del mio "figlioccio" Francesco..
Passando a salutarmi aveva esordito con .."Dai venite a cena da noi "
"Molto volentieri..preparo un tiramisù..."!
"Si , ma preparalo a casa mia   così le mie amiche americane godranno dello spettacolo!


 Eccomi , io , il tiramisù e le amiche americane !
Ma si sa , le ciambelle non riescono sempre con il buco e quindi il dessert da portare alla cena di Franca all'ultimo minuto ha subito una modifica !
Un bel semifreddo acquistato in un' ottima gelateria qui al mio paese lo ha sostituito degnamente  , visto che la crema con il mascarpone non aveva  fatto il suo solito dovere .
Ai miei occhi si presentava molle e leggermente liquida , e anche se il giorno dopo voi avete molto apprezzato , non me la sono sentita di presentarmi con il tiramisù versione idro!
E comunque , come vi dicevo Franca non ha mancato di farci trovare , oltre che ad una cena splendida a base di pappardelle fatte a mano e selvaggina , anche una squisita torta di mele.
Si sa , della torta di mele ognuno di noi ha la propria ricetta segreta , chi le mescola all'impasto chi , la arricchisce con la crema , altra frutta , bassa alta , spugnosa ..
Quella della mia amica Franca ci era piaciuta tantissimo per la sua quasi totalità di mele che sprigionavano profumo e sapore intenso e per la semplicità della sua procedura !



Quindi se avete poco tempo , ma volete mangiare qualcosa di sano e gustoso, armatevi di mele e pochi altri ingredienti !

INGREDIENTI PER UNA TORTA DIAMETRO 22

  • uova 2 intere
  • farina 0 , 150 g
  • burro a temperatura ambiente , 150 g
  • zucchero semolato, 150 g
  • mele renette , 6
  • latte , 1 bicchiere
  • sale , un pizzico 
  • lievito per dolci , una bustina 
  • cannella , un cucchiaino (io ho fatto questa modifica perché ci piace molto ..ma in realtà la ricetta di Franca prevede  1 limone , succo e buccia grattugiata.)
  • zucchero  velo
PROCEDIMENTO

  • Sbuccia le mele e tagliale a fettine fini , mettile da parti , se utilizzi il limone al posto della cannella bagnale con il succo
  • Lavora le uova con lo zucchero , aggiungi il latte dentro al quale avrai lasciato sciogliere il burro (quindi deve essere leggermente tiepido...)e la cannella 
  • Procedi con la farina , il pizzico di sale sempre amalgamando ed infine il lievito 
  • Aggiungi le mele 
  • Imburra una tortiera e scalda il forno a 180 ° statico
  • Versa l'impasto nella tortiera e cuoci per circa trenta minuti
  • Sforna lascia intiepidire e spolvera di zucchero a velo 


Semplice no ?

Le signore con me in foto sono , Kim una chef davvero meravigliosa ed ammirabile per la sua splendida scelta di vita , la madre Linda splendida signora che ho avuto l'onore di conoscere e con la quale ho condiviso bei momenti e la cugina  Kate , una dolcissima signora anch'essa americana che porto nel cuore !
J hope to meet you again...

A presto , buon inizio settimana , 
Silvia


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domenica 21 ottobre 2018

ZUCCA GIALLA ALLA GRECA



Il mio amore per la Grecia è sconfinato quasi come quello per la zucca gialla ..
No dai,  pensandoci bene la zucca gialla occupa il secondo posto nel podio .
E comunque  nella  mia cucina in questo periodo non manca davvero mai .
Va bene anche come contorno di una semplice fetta di carne , magari fatta a piccoli pezzi e cotta con poco olio nuovo e uno spicchio di aglio , sfumata con del vino bianco utile a smorzare l'aroma dolciastro.
E parliamo di risotto ? Ho sperimentato l'accoppiata con il nero di seppia , e ci è molto piaciuta !
Ma mentre pensavo ad una lontana isola greca , le spiagge piccole , le baie sconfinate , il verde che in certe zone arriva quasi al mare ..ecco che ho cercato un po' di feta nel frigorifero.
L'ultima volta che abbiamo mangiato in una taverna greca sperduta tra i monti , ricordo che ci hanno servito un piccolo coccio con dell'insalata tipica greca , ma calda , ripassata in forno con pane leggermente arrostito ed oliato..
Zucca alla mano ...e mi è nata questa ricetta .
Potete cucinarla come antipasto , come contorno o come piatto unico se abbondate con la feta ..
L'incontro dei vari aromi a me ha portato direttamente vicino ad un' acropoli sperduta con il vento che scompiglia i capelli ed il profumo di finocchietto selvatico..

Ho usato dei semi , un mix per panatura , chiaramente dell'Azienda Del Colle ( DEL COLLE )  misto a pane grattugiato,


 Se avete difficoltà nel reperirlo fate un giro nel loro sito , altrimenti se proprio...usate dei semplici semi di sesamo!

INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • zucca gialla , 300 g circa
  • feta , 150 g
  • olio extra vergine di oliva
  • foglie di salvia , una decina 
  • mix per panature o semi di sesamo
  • miele , due cucchiaini
  • sale , pepe nero



PROCEDIMENTO

  • Taglia a fette la zucca gialla e falla grigliare da entrambi i lati in una padella antiaderente fino  a che vedrai che sarà croccante
  • Disponi dell'olio in una teglia e aggiusta sopra le fette di zucca gialla passata nel mix per panatura 
  • Condisci con sale e pepe
  • Aggiungi le foglie di salvia , i quadretti di feta e qualche filo di miele 
  • Ripassa in forno caldo a 180° per circa una ventina di minuti 
BUON APPETITO !

Buona domenica ed un abbraccio a tutti ,
Silvia





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giovedì 18 ottobre 2018

RISO ROSSO ERMES CON ZUCCA GIALLA E NERO DI SEPPIA !



L'Autunno e i nostri risotti , i colori stupendi che amo quasi più di quelli della Primavera , ed i suoi frutti.
Ci riempiamo la casa di castagne , kaki mela ,ed in cucina ingrediente immancabile dei miei piatti , la zucca gialla .


Nella nostra breve gita a Mantova , circa un anno fa , ebbi modo di apprezzarla in molte varianti , tipico ed inimitabile il tortello con zucca ed amaretti , che non ho mai rifatto ma sarà una di quelle cose che vorrò replicare .
Risotti , vellutate , polpette  anche sul web la zucca gialla ha il posto d'onore .
 Del colle  ( Del Colle ), tra le varie produzioni , ha un prodotto davvero eccellente e sconosciuto a molti.
Ho voglia di proporvelo in una ricetta particolare ma magnifica per gusto e sapore .
Il riso rosso integrale ha notevoli proprietà e Del Colle , non manca di descriverle all'esterno di ogni confezione , che sembra essere fatta a mano pezzo per pezzo tanto è particolare e minuziosa.


Abbiamo acquistato la zucca gialla , e stamani ne sono stata chiaramente ispirata per il nostro pranzo.
Ho pensato che avevamo mangiato del riso anche ieri a pranzo e , domandandoti se tu fossi sazio di riso , non mi ha sorpreso la risposta , come sempre in linea con il tuo modo di fare .
"Certo che mi va , a me va bene tutto lo sai, specialmente a tavola ! "
In realtà hai  ,come ognuno di noi , il tuo bel carattere forte e determinato , ma ti amo tantissimo anche per questo ..
E poi , ho pensato il riso di oggi è tutta altra cosa ..si tratta di un riso rosso integrale Ermes..unico neo è che devo farlo bollire molto circa 50 minuti !
Ma eccetto questo , il tempo di cottura ripaga ampiamente ogni mia più pretenziosa  aspettativa !


Risotto con la zucca gialla ..scontato !
Un altro ingrediente che amo da morire ..nero di seppia !



INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • riso rosso integrale Ermes , 160 g circa 
  • zucca gialla , 300 g
  • nero di seppia , una bustina 
  • scalogno , 1
  • brodo vegetale circa 750 ml
  • sale , peperoncino rosso
  • olio extra vergine di oliva
  • un rametto di rosmarino
PROCEDIMENTO

  • Lava bene il riso sotto acqua corrente e prepara il brodo vegetale
  • Appena il brodo avrà raggiunto l'ebollizione , butta il riso e lascia cuocere a fuoco lento con coperchio , almeno 50 minuti 
  • Sbuccia ed affetta finemente lo scalogno , fallo andare in poco olio assieme al peperoncino 
  • Quando sarà trasparente aggiungi la zucca tagliata in piccoli pezzi

  • Regola di sale e bagna con brodo caldo , copri e lascia cuocere per una mezzora circa 
  • Quando il riso sarà cotto ( la sua caratteristica è quella di rimanere sempre al dente ..). scolalo e mescolalo alla zucca che sarà diventata polpa cremosa 
  • Aggiungi la bustina di nero di seppia e amalgama bene il tutto , continua la cottura per dieci minuti
  • Regola di sale ed aggiungi qualche rametto di rosmarino 
  • ti sorprenderà per la sua cremosità !
  • Servi caldo e ..
BUON APPETITO !


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mercoledì 17 ottobre 2018

PANE (QUELLO CON FARINA VERNA COLTIVATA E MACINATA IN CALABRIA)



Avrei voluto come sempre pianificare tutto , anche la caduta delle foglie secche dagli alberi che si innalzano orgogliosi e che mostrano fieri i loro rami pressochè nudi  davanti al mio sguardo.
Avrei voluto pianificare anche una giornata di nebbia e scorgere dietro a quel lieve vedo non vedo , un raggio di sole che sorridesse.
Invece no , niente si pianifica nemmeno la lievitazione di un pane .
Ritorno con le mani a  non impastare , ma a guardare un freddo robot che lo fa per me .
Ma non mi perdo  la lenta lievitazione che trasforma un piccolo panetto tondo e liscio , in una grande ,voluminosa e bozzolosa pagnotta .
La guardo , la nutro con il mio sguardo e quasi l'abbraccio quando , con una coperta di cotone la avvolgo dolcemente per non farle sentire freddo , ma faccio anche di più la colloco all'interno del forno affinché durante la notte non prenda nessun colpo d'aria .
Ecco che torno a parlare del pane che spesso , con il suo lento nascere accompagna i miei giorni un po' meno felici.
A breve di nuovo un viaggio per un 'altra speranza , che non perdo , ma che è sempre vivida e tenace .
E la cucina , la mia cucina accompagna attraverso piccoli gesti , tutti i miei pensieri e mi aiuta a distrarmi da quelli più tristi.
Quando sono a casa mi rilasso davanti ad un impasto , poi mi siedo nel divano cercando di ascoltare il mio corpo e tutto ciò che ha da dirmi.
Ci litigo spesso , non andiamo molto d'accordo .
Del resto abbiamo vedute diverse .
Lui che richiede calma e riposo , io che sarei un terremoto vivente .
E questa contraddizione di idee crea sempre , come in un lento divenire , un compromesso ..A volte vinco , a volte perdo .
Ma se anche perdo e mi perdo , la mia cucina non accusa niente.
In Calabria avevamo acquistato della farina , le farine antiche ..Verna , Senatore Cappelli..
Racchiuse in una busta di carta bianca di altri tempi , le ho conservate gelosamente come reliquie rare.
Ed oggi il mio , il nostro pane con farina Verna coltivata direttamente in Calabria , cosa che mi sorprese molto quando mi fu detto , ha arricchito la nostra casa di un profumo che mi coccola , e mi porta lontano..
Ai giorni antichi , ad un forno costruito in mattoni , ad una pala di legno , una vecchia asse consunta dove in fila sostavano , in attesa di essere infornate tante pagnotte , ad una bambina paffutella dalle guance rosse ed i cappelli corvini , che  all'interno di quelle pagnotte infilava tanti piccoli bastoncini di legno..alle urla della nonna quando tagliando il pane rinveniva i miei segreti...

INGREDIENTI 

  • farina tipo Verna , 500 g
  • farina tipo Manitoba , 100 g
  • acqua , 350 g circa 
  • lievito di birra  20 g
  • olio di oliva 30 g
  • zucchero , 1 cucchiaio
  • sale 1 pizzico 
PROCEDIMENTO (La sera prima della cottura)

  • Mescola le due farine , la Manitoba servirà per dare un po' di forza alla lievitazione 
  • Sciogli il lievito nell'acqua assieme al cucchiaio di zucchero , poi aggiungi l'olio e mescola bene 
  • Incorpora a questo punto , un terzo della farina e lavora con la planetaria o altro robot
  • Ora  aggiungi il sale e tutta la restante farina 
  • Lavora per qualche minuto poi fai riposare per circa mezzora 
  • Trascorso il tempo stabilito , prendi l'impasto posalo su un tagliere e cerca di stenderlo con le mani formando un rettangolo che chiuderai a libro sovrapponendo la parte destra sopra la sinistra , copri con un tovagliolo e lascia riposare 
  • Riprendi l'impasto  e mettilo a lievitare tutta la notte sopra una teglia  ricoperta di carta da forno
  • Il mattino seguente riprendi l'impasto e modellalo a forma di pagnotta o filone come preferisci
  • Lascia lievitare ancora un paio d'ore il pane 
  • Accendi il forno e scaldalo alla massima temperatura 
  • Inforna il pane e cuoci per almeno venti minuti al massimo
  • Abbassa il forno a 180° e continua la cottura per un'altra mezzora 
  • Sforna e metti a raffreddare sopra una griglia 

BUON APPETITO ! 
E come sempre vi sono immensamente grata !
Silvia


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martedì 16 ottobre 2018

ZUPPA DI CECI E ZUCCA GIALLA


Ci innamoreremo di una zuppa calda nelle giornate dove l'inverno ti assale dentro più che alle spalle e l'aria sarà così rarefatta , o almeno così sembrerà a te , che farai fatica a respirare .
Come la copertina di Linus , la zuppa assaporata nella ciotola bianca è uno di quei comfort food ai quali mai saprò rinunciare .
Come non potrò mai fare a meno dei miei amati legumi.
Sicuramente quelli che amo di più sono ceci e lenticchie anche se non disdegno nessuno degli altri.
Letteralmente persa nei colori dell'autunno inoltrato , ho voluto azzardare anche un dolce connubio tra il sopracitato legume coltivato nel nostro orto , il piccolo cece , e la zucca dal colore più estivo di questa stagione , quella arancio !
Qualche filo di rosmarino che cresce rigoglioso nell'orto della mamma ed una lenta cottura.
L'elemento essenziale per aumentare ancora la bontà di questo semplice piatto , mi è mancato , ma ancora non è tempo.
Si parlo di quello metereologico , perché con  la cottura nella stufa a legna le zuppe acquistano un valore aggiunto che male riesco a spiegare .
E a novembre con un filo di olio novello ed una fetta di pane croccante , che dire ...
Credo che anima e corpo non necessitino di altro.
Ecco il magico potere del cibo ..riempire altri vuoti oltre a quello dello stomaco che brontola nei momenti che si avvicinano alla tarda sera , e si gonfia subito di orgoglio e felicità non appena satollo fatica a smaltire una degna mangiata .
Le mie zuppe sono il giusto equilibrio tra bontà , genuinità e salute ..

Che volere di più da un semplice piatto ? 



INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • ceci già lessati , circa 400 g
  • aglio , 2 spicchi
  • pomodoro maturo , 1
  • zucca gialla , 1 fetta
  • brodo vegetale , mezzo litro
  • sale , peperoncino rosso
  • olio extra vergine di oliva
  • rosmarino fresco , qualche rametto
PROCEDIMENTO

  • Scalda l' aglio in due cucchiai di olio assieme a qualche piccolo pezzetto di peperoncino fresco
  • Aggiungi la zucca tagliata in piccoli pezzi e lascia che si insaporisca bene , poi metti il pomodoro a pezzetti ed i ceci
  • Copri tutto con il brodo vegetale o semplicemente acqua con sale portata a bollore  , abbassa la fiamma e fai sobbollire piano per un 'oretta 


  • Trascorso il tempo previsto , togli con un cucchiaio circa la metà di ceci e metti da parte
  • Prendi la restante zuppa e passala al mixer 
  • Rimetti sul fuoco e lascia addensare un po'
  • Al momento di servire , aggiungi i legumi messi da parte , rosmarino fresco , un filo di olio  e qualche crostino di pane
BUON APPETITO !


Se dovesse avanzare , si conserva bene due giorni in frigo e potete anche mescolarla ad un minestrone di verdure !


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lunedì 15 ottobre 2018

TORTINI DI MIGLIO , FUNGHI E PECORINO TOSCANO


Un messaggio da Francesco , non mio figlio , ma dal bambino ormai diventato uomo al quale ho fatto in epoca remota da baby sitter , è sempre una gradita sorpresa .
Se poi mi dice che passa da casa con amici americani e si ferma a salutarmi , allora sono veramente happy!
Nelle sue lunghe passeggiate tra i boschi circostanti , spesso è accompagnato da amiche , prevalentemente americane che ogni volta ho il piacere di conoscere e di intrattenermi un po' con loro.
Offriamo del succo , biscotti  ,caffè nel nostro piccolo terrazzo che oggi ha una luce calda e soleggiata .
All'andata due signore americane , stanche dei passi già percorsi rimangono con me e ne approfitto per rinfrescare quel poco di inglese che mi è rimasto dalle reminiscenze scolastiche e da qualche viaggio di piacere .
Provengono da Los Angeles una , e dal Canada l'altra e trascorrere un'ora in loro compagnia e in quella di mio figlio al quale chiedo aiuto per qualche frase che non comprendo bene , è davvero un piacere immenso.
Loro si godono questo anomalo caldo di Autunno inoltrato , ed io ascolto cose interessanti sull'America, mentre aspettiamo che Francesco rientri con il resto del gruppo dalla loro camminata .
Un brusio di voci , ed ecco apparire dall'angolo dietro al vecchio fienile tutto il gruppo che si sofferma a fare due coccole con i gatti del nostro giardino.
Quanta bellezza in tutte queste persone ..
Ci invitano a cena a casa loro e ci mettiamo d'accordo che lo faremo portando il necessario per cucinare un tiramisù!
Sono felice all'idea di insegnare a qualche americana il dolce per eccellenza in Italia !
Le signore che si sono intrattenute con me , mi chiedono ..What cheese do you use for tiramisù ? (Quale formaggio usi per fare il tiramisù?)
Mascarpone , il mitico mascarpone !
Alla bontà e al pensiero di questo dessert , non rinuncia nessuno figuriamoci degli Americani in vacanza da noi!
Ogni famiglia in Italia festeggia gli eventi con il tiramisù , ed ognuna di loro ha sicuramente una ricetta segreta nel proprio cassetto!
E non c'è pietanza che tenga , il tiramisù è conosciuto ovunque e da tutti ..
Un po' meno il miglio , con il quale ho realizzato dei fantastici tortini caldi e del quale mi sono realmente sorpresa , visto che non immaginavo fosse così versatile e buono.
Chiaramente il miglio è un omaggio dell'azienda che già vi ho presentato , Del Colle  ( Del Colle cliccate sul rigo blu se volete fare un giro nel loro sito web! ).




Vi porto in cucina con me e vi lascio incantare da questo prezioso piatto , che potete servire come antipasto delicato e soprattutto innovativo ..


INGREDIENTI PER 6 TORTINI

  • miglio decorticato 200 g
  • funghi porcini surgelati , 100 g
  • pecorino Toscano , 100 g
  • uova , 1
  • burro
  • olio extra vergine di oliva
  • aglio , 2 spicchi
  • sale , peperoncino 
per la salsa 

  • panna da cucina aroma funghi , 1 confezione 
  • pecorino 50 g
  • burro
PROCEDIMENTO

  • Lava bene il miglio servendoti di un colino a rete fitta 
  • Fai scaldare l'aglio in due cucchiaio di olio e metti circa mezzo litro di acqua al fuoco con poco sale 
  • Quando l'aglio sarà dorato aggiungi il peperoncino a pezzetti ed i funghi porcini
  • Fai insaporire bene poi metti il miglio


  • Fallo tostare qualche minuto , quindi coprilo con l'acqua portata a bollore , metti un coperchio e lascia cuocere a fiamma bassa fino a che il miglio non avrà incorporato tutto il liquido
  • Spegni la fiamma e lascia raffreddare
  • Nel frattempo imburra bene i pirottini per i tortini 
  • Una volta che il miglio si è raffreddato aggiungi l'uovo e una manciata di pecorino grattugiato


  • Metti due cucchiai di miglio in ogni pirottino , poi il pecorino fatto a piccoli pezzi e copri tutto con un altro cucchiaio di miglio
  • Aggiungi un filo di olio e sistema  in una teglia da forno che avrai riempito per due terzi di acqua


  • Cuoci una mezzora in forno caldo a 180°
  • Prepara nel frattempo la salsa che servirai sopra il tortino caldo
  • Sciogli una noce di burro in un pentolino , aggiungi la panna e termina con il pecorino grattugiato che avrai cura di fare sciogliere bene 



  • Togli il tortino dal forno capovolgilo sul piatto da portata e versa sopra la salsa calda 
  • Guarnisci con erba aromatica 


BUON APPETITO !

Vi allego alcune caratteristiche del miglio ...

Può rinforzare unghie , denti e capelli che saranno più forti .
Può favorire la diuresi ed è molto digeribile , non a caso viene molto spesso somministrato a bambini molto piccoli sotto forma di pappa.
Aiuta in caso di acidità di stomaco perché è fortemente alcalinizzante
Può prevenire i calcoli biliari grazie a fibre insolubili 
Può aiutare a combattere anemia e depressione essendo fortemente energizzante 
Privo di grassi e colesterolo si abbina molto bene ad una alimentazione controllata 
Non contiene glutine !
E allora che aspettiamo ad usarlo spesso nella nostra cucina ?







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