Buon anno a tutti , non non vi auguro che sia migliore o peggiore .
Non credo che quando ci auguriamo sempre di meglio ,abbiamo da buttare via tutto il passato o per lo meno gran parte di gioie e dolori che ci hanno segnato nell'arco di un anno.
Il cambiamento nasce dalla testa e dalla volontà di ognuno di noi .
Possiamo aspettare che cambi la nostra vita solo sperando nel destino ?
In realtà io sono anche molto fatalista e convinta che ciascuno di noi , alla sua nascita , abbia un destino suo già scritto , ma credo anche molto fermamente che ognuno di noi con piccoli o grandi interventi sia un po' collaboratore del nostro cambiamento.
Ho provato ad essere arrabbiata con la vita , con il mondo , a singhiozzare lacrime amare ed il risultato era che ogni giorno che passava mi sentivo ancora più frustrata .
Ho provato a guardare la vita con altri occhi , ad assaporare più lentamente il tempo che scorre tiranno.
Certo non posso vivere come vorrei , ma se vedo un tramonto mozzafiato , mi fermo e mi ripeto quanto sia fortunata a ritrovarmi a godere uno spettacolo così immenso.
Ho cercato aiuto ovunque certe volte , ma non ho avuto molte risposte , o forse non quelle che mi aspettavo . Ho aspettato , soprasseduto poi ho cominciato a prendere le mie decisioni in piena autonomia .
Un giorno ricordo di aver chiesto solo tanto amore e comprensione , perché troppo ne avevo da dare .
E sono stata ascoltata .
Non so se esiste un Dio Cristiano , Cattolico , Musulmano , Buddista che muova le fila di un progetto molto più grande di noi.
So che ogni anno sento la necessità di visitare un posto dove trovo pace e posso ringraziare in silenzio.
Non torno beata , o diversa come sento dire molto spesso da chi si reca in pellegrinaggio, ma mi piace pensare che qualcuno in quel silenzio ormai ascolti le mie parole sommesse e il mio grazie dal cuore .
Oggi la luce era meravigliosa , ho indossato gli occhiali da sole , un piumino pesante e persino i guanti di lana , da domani arriva il grande freddo , così hanno annunciato , ma ho un cuore così caldo che non temo niente .
Ho tanti obbiettivi , e a piccoli passi vorrei che finalmente la mia serenità culminasse nella sua massima espressione .
La vita semplice , le poche aspettative , i vani desideri e la pochezza con la quale mi pongo di fronte alla vita , (pochezza che non è sinonimo di sottovalutazione ..ma anzi) , stanno cominciando a premiare la mia ostinata caparbietà.
Intanto inizio l'anno con la mia prima ricetta sul blog , che è dolce , come tanto vi piace , ma semplice e scenografica , e se volete buonissima pure .
Si tratta di un piccolo panettone che potete ancora proporre per la festa dell'Epifania o se vi avanzano pandori e panettoni anche dopo le feste ..provatelo però !
Ho volutamente fatto sbordare la cioccolata bianca , perché sarebbe stato perfetto averla messa precisa a ricoprire solo la calotta del dolce , ma il gusto di quella che cade e si ammassa nel piatto ha un suo perché e vi invito a provarlo...
Ancora auguri ..dal cuore con tutto il cuore !
INGREDIENTI PER DUE PANETTONI PICCOLI
PER LA CREMA
- Mascarpone 250 g
- panna fresca , 200 ml
- crema di pistacchi , 180 g
- zucchero a velo , 2 cucchiai
PER LA COPERTURA
- Tavoletta di cioccolato bianco , 200 g
- granella di pistacchi
- fragole fresche
PROCEDIMENTO
- Mescola il mascarpone con la crema di pistacchi e lo zucchero a velo
- A parte monta a neve ben ferma la panna
- Mescola entrambe le creme girando lentamente dall'alto verso il basso e poni in frigo
- Sciogli a bagnomaria la cioccolata bianca
- Seziona il panettone in senso orizzontale e fai quattro fette
- Ricopri la base con la crema di mascarpone e pistacchio, poi poni la fetta di panettone e ricopri di altra crema
- Continua fino a che avrai ricostituito il panettone e a quel punto chiuderai con la sua calotta
- Ricopri con il cioccolato bianco fuso e spolvera di granella di pistacchio
- Taglia in piccolissimi pezzi una o due fragole e sistemale sopra al cioccolato
- Lascia raffreddare e servi
BUON APPETITO ... (Dedico questi due panettoncini a due meravigliosi bambini e alla loro mamma ...)
Silvia